Il digital marketing continua a evolversi rapidamente grazie alla trasformazione digitale e questi primi mesi del 2024 confermano grandi innovazioni. L’obiettivo principale è quello di coinvolgere e fidelizzare con i social media, mentre l’intelligenza artificiale migliora sempre di più l’esperienza utente. Conoscere i trends social è sempre più importante per strutturare le strategie di marketing. Ecco i 5 Top trends:
Crescita dei contenuti long-form
Da Instagram a TikTok, passando per X, si sta incentivando la creazione di video più lunghi, allontanandosi dai contenuti brevi tradizionali, tutt’ora ampiamente utilizzati. Questo cambiamento mira a migliorare l’engagement degli utenti offrendo contenuti più approfonditi.
Storytelling informale
I social si stanno evolvendo nel prediligere uno storytelling più informale e spontaneo, rispetto a quello “commerciale” degli ultimi anni. Questo stile “FaceTime” favorisce connessioni più profonde tra i creatori e il loro pubblico, rendendo le interazioni più personali e autentiche. Gli stessi influencer utilizzano sempre più spesso il product placement in modo più discreto: invece di pubblicità esplicite, i prodotti vengono integrati nel modo meno invasivo nei video, stimolando curiosità e interazione da parte dei follower.
SEO e ricerca per keywords
TikTok e Instagram stanno diventando motori di ricerca chiave, soprattutto per gli utenti della Gen Z. Ottimizzare i contenuti con parole chiave rilevanti in linea con le caratteristiche del target è ora essenziale per la visibilità su queste piattaforme.
Il Marketing della Nostalgia VS AI
La nostalgia rimane una tendenza ancora forte, con i brand che sfruttano estetiche e temi retrò degli anni ’90 e primi anni 2000 per connettersi con il pubblico. Questa tendenza è particolarmente popolare tra i Gen Z, attratti dagli elementi nostalgici della loro infanzia.
Selezione delle piattaforme social
Gli utenti e i brand stanno diventando più selettivi riguardo alle piattaforme social con cui interagire. Questa tendenza riflette un’esigenza più ampia di gestire il burnout da social media e concentrarsi su piattaforme che offrono il massimo valore per specifici tipi di pubblico o contenuti.